Borgo San Frediano, Firenze, per le tue foto più belle

A Firenze il borgo San Frediano è particolarmente scenografico e speciale. Le sue strade caratteristiche, le botteghe e gli scorci da favola rendono il borgo San Frediano una meta per chi è alla ricerca di fotografie bellissime. Il capoluogo della Toscana è una città turistica che si può visitare durante tutto l’anno prenotando camere Firenze Campo di Marte  A Firenze ad esempio Piazza della Signoria è uno dei punti più conosciuti di tutta la città. Qui si possono ammirare i principali monumenti come Palazzo Vecchio conosciuto anche come Palazzo della Signoria adibito sin dalle origini a sede Comunale. Piazza della Signoria è ornata con il David di Michelangelo e la fontana di Nettuno. La Galleria degli Uffizi custodisce importanti capolavori di artisti come Botticelli, Michelangelo e Leonardo Da Vinci. Gli angoli romantici sono davvero tanti a partire da Ponte Vecchio fino ai Giardini Boboli e a Borgo San Frediano, tutti facilmente raggiungibili da camere a Firenze Campo di Marte Borgo San Frediano è una zona di Firenze molto bella e con una vita notturna vivace. Si trova Oltrarno ed è stato inserito fra i quartieri più cool del mondo dalla rivista “Lonely Planet”. Le sue vie sono costellate di piccole botteghe dove si lavorano le pelli, i metalli preziosi, il marmo e tanti altri materiali. Andiamo alla scoperta di sue luoghi dove fare un servizio fotografico strepitoso, il meraviglioso Ponte della Carraia e della Cappella Brancacci.

Foto da Ponte alla Carraia

Un punto romantico e bellissimo di Borgo San Frediano è il Ponte alla Carraia, chiamato anche Ponte gobbo. Il Ponte alla Carraia è stata costruito per la prima volta agli inizi del XIII secolo. Il suo nome originario era Ponte Nuovo perché doveva essere differenziato rispetto a Ponte Vecchio. In seguito ad un’alluvione dell’Arno il ponte viene distrutto e ricostruito ma nel 1303 viene nuovamente distrutto dal fiume. Il ponte viene riedificato ma quando l’Arno esonda nel 1557 il progetto viene affidato a Bartolomeo Ammannati per volontà di Cosimo I. Il Ponte diventa più largo e più adatto al transito delle merci. Il nome “alla carraia” si può spiegare facendo riferimento al progetto pensato proprio per consentire il passaggio dei carri. Durante la seconda guerra mondiale Ponte alla Carraia viene ripristinato ed aperto al pubblico. Dal ponte si gode di uno spettacolo particolarmente interessante. Osservare lo scorrere dell’Arno diventa ancora più romantico al calare del sole.

Cappella Brancacci una location da non perdere

Passeggiando per Borgo San Frediano si trovano palazzi,botteghe artigiane ed importanti luoghi d’arte. La Cappella Brancacci si trova presso la Chiesa di santa Maria del Carmine costruita nel 1268. Un disastroso incendio nel XVIII secolo distrugge gran parte della Chiesa tranne la Cappella Brancacci dove si riproducono alcuni eventi della vita di San Pietro. I dipinti sono stati commissionati da Felice Brancacci al pittore Masolino che però in parte li ha fatti eseguire a Masaccio, suo discepolo. A causa della morte di Masaccio gli affreschi della cappella vengono completati da Filippino Lippi. La Cappella Brancacci è particolarmente interessante per il realismo delle sue figure e l’uso della prospettiva, una tecnica per il tempo rivoluzionaria. E’ visitabile ed considerata uno dei monumenti più importanti della pittura rinascimentale di Firenze.