Vendita On line dei Farmaci Senza Ricetta

Farmaci senza ricetta

Le farmacie online sono una realtà anche nel nostro Paese: a partire dal 1° luglio, infatti, in Italia chiunque avrà la possibilità di comprare online farmaci da banco, quindi non tutti, ma solamente quelli che non richiedono la ricetta medica per la dispensazione, acquistandoli direttamente da farmacie e parafarmacie. Infatti in Italia la vendita online dei farmaci senza ricetta sarà possibile su eFarma.it – Farmacia Online , e tutte le farmacie che avranno l’autorizzazione del ministero della Salute. Si tratta della conseguenza di una direttiva europea che è entrata in vigore lo scorso anno, e che dovrebbe – almeno nelle intenzioni – semplificare la vita dei cittadini ottimizzando e rendendo più veloci tutte le procedure.

Cosa prevede la normativa?

L’annuncio ufficiale, per il nostro Paese, è arrivato all’inizio di aprile direttamente da Beatrice Lorenzin, Ministro della Salute, che nel corso di un question time alla Camera, oltre a rivelare la data di avvio del servizio, ha messo in evidenza che la novità sarà valida solo per i farmaci che non prevedono una richiesta scritta da parte del medico. Un ruolo importante, in questo ambito, è appannaggio dell’Aifa, cioè l’Agenzia Italiana del Farmaco, che ha avuto in carico la gestione di un sistema contro le falsificazioni a livello nazionale che ha lo scopo di punire gli eventuali trasgressori e di impedire qualsiasi tipo di tentativo di vendita non adeguato. I titolari di parafarmacie e farmacie on line che saranno colti nel trasgredire la legge e la direttiva europea saranno – come ha confermato il Ministro Lorenzin – puniti con sanzioni personali e patrimoniali. Ma quali saranno i vantaggi che i cittadini comuni potranno trarre dal ricorso alle farmacie on line? Senza dubbio, il più rilevante ha a che fare con una velocizzazione e una semplificazione delle procedure.

Non è da escludere, poi, che le farmacie sul web applichino prezzi inferiori rispetto a quelle fisiche (esse, infatti, hanno meno spese da sostenere, per esempio per quel che riguarda i locali). Vale la pena di sottolineare che in passato si sono dimostrate a favore delle farmacie online le associazioni dei consumatori, come per esempio Aduc, che ha messo in evidenza la possibilità, per i consumatori, di scegliere tra un numero molto elevato di farmacie non solo in tutta Italia, ma anche nel resto d’Europa, eliminando una buona parte dei costi che hanno a che fare con la distribuzione. Ovviamente, il tutto si baserà su un canale di vendita controllato e regolamentato.

Va altresì menzionata l’opposizione che fino a qualche mese fa aveva caratterizzato l’opinione di Federfarma, vale a dire l’associazione di categoria dei farmacisti, che sosteneva come le farmacie on line siano inutili in Italia, visto che nel nostro Paese il servizio è capillare e chiunque ha un esercizio sotto casa, a differenza di quel che si verifica, per esempio, nei Paesi dell’Europa del Nord. Opinioni divergenti, dunque: a questo punto non rimane che aspettare il mese di luglio per verificare il successo dell’iniziativa, con il pericolo contraffazione che è sempre in agguato.