Massaggio linfodrenante: benefici e controindicazioni

Il massaggio linfodrenante è una particolare tecnica che si basa su movimenti molto blandi, costanti e ritmici dai quali il paziente può trarre grandi benefici. Nel nostro articolo vi illustreremo quali sono gli effetti positivi del linfodrenaggio e come il massaggio riesce a combattere alcuni inestetismi e disturbi.

Massaggio linfodrenante: i benefici

Particolarmente diffuso e richiesto è il massaggio linfodrenante alle gambe. Questa tecnica è molto efficace specialmente per combattere la cellulite nella sua fase iniziale: è in questo momento, infatti, che il linfodrenaggio riesce ad attivare il flusso di scorie in maniera efficace e a combattere il fastidioso inestetismo. Il massaggio linfodrenante è molto utile anche per combattere il gonfiore ai piedi: ovviamente, la frequenza a cui sarà necessario sottoporsi al trattamento è variabile e dipende dall’entità del problema. Molto richiesto ed utilizzato è anche il massaggio linfodrenante in gravidanza che aiuta a contrastare la forte ritenzione di liquidi propria di questo periodo della vita della donna. In gravidanza, il massaggio può essere iniziato a partire dal quarto mese e la donna può continuare a sottoporsi al trattamento fino al parto.

Massaggio linfodrenante fai da te: le tecniche

E’ possibile mettere in pratica le tecniche di massaggio linfodrenante anche a casa, ovviamente dopo aver imparato ad effettuare il linfodrenaggio da un esperto del settore che abbia seguito un apposito corso di linfodrenaggio. Una volta svuotati i linfonodi della gola, dovrete sdraiarvi sul letto, ponendo un sostegno dietro la schiena ed avendo cura di massaggiare il ventre muovendovi in direzione del cuore ed effettuando sempre movimenti costanti, leggeri e ritmici. Il massaggio dovrà continuare con una lettera pressione sulla coscia, sulle ginocchia per poi proseguire fino ad arrivare al malleolo dove, spesso, si formano i gonfiori. Infine, con due spazzole per capelli morbide si dovranno accarezzare le gambe, dal basso verso l’alto.

Linfodrenaggio: le controindicazioni

Il massaggio linfodrenante può cagionare alcune controindicazioni come, ad esempio, scompenso cardiaco, trombosi venosa profonda, disturbi tiroidei, lesioni precancerose cutanee, ipotonia e distonia vegetativa. Infine, ricordiamo che non dovrebbero sottoporti al linfodrenaggio coloro che soffrono di alterazioni delle pressione e le donne durante i giorni delle mestruazioni.