Casco moto per bambini, quale comprare?

Casco moto bambini

Essere motociclisti è uno stato d’animo. Uno stile di vita. Alla propria moto non si rinuncia mai. Una compagna di vita fedele e silenziosa. Sempre lì ad aspettarti e pronta a divenire roboante nei momenti più esaltanti di grande velocità. La guida su due ruote richiede una certa attenzione e gestione, anche ai minimi particolari. La sicurezza è sempre la prima cosa quando ci si mette in sella. Specialmente quando si è in compagnia e ci si porta dietro un bambino. Da qui diviene importante la scelta di un casco moto per bambini quanto più sicuro possibile. Con tutte le protezioni del caso. Bisogna andare alla ricerca del miglior rapporto qualità/prezzo. Cercare il casco più economico, ma senza disperderne la qualità. Ad esempio, Il BHR 50201 è un demi-jet pensato per le bambine, vista la livrea rosa e una certa cromaticità spiccata. Una protezione superiore la garantisce, invece, il casco Qtech HEL_SPORT_JIX_G_XS, modello adatto soprattutto per le moto da motocross, con l’interno completamente removibile. Questo casco dispone anche della certificazione del dipartimento dei trasporti americano. Ha un design aggressivo ed è molto sicuro per la testa. C’è la possibilità di pulirlo senza troppa fatica. Il prezzo, comunque, è tutt’altro che scontato. Non mancano chiusura e visiera regolabili per aumentare il livello di realismo. Grossomodo sono tre i parametri fondamentali di cui tenere conto nell’acquisto di un casco moto per bambini: la sicurezza garantita, la tipologia e la taglia. Leggere bene l’etichetta riportata all’interno del casco che fornisce tutte le info possibili e utili sotto questo punto di vista. Bisogna avere ben in mente le sigle e le definizioni. Il casco deve essere omologato secondo le direttive europee in termini di protezione. Ad esempio, la sigla ECE 22-05 identifica l’uso consentito di quel casco nei Paesi che fanno parte dell’Unione Europea. Il numero che si trova accanto a questa lettera indica il Paese in cui il casco è stato omologato. Dipende anche dall’uso che se ne fa. Se si percorrono strade molto trafficate o a bassa percorrenza, si può scegliere un casco apribile o un modello chiuso e integrale. I modelli modulari, invece, sono più adatti d’inverno e a velocità anche più sostenute per proteggersi dall’aria e dalla pioggia. La lettera J identifica il modello cosiddetto Jet o casco aperto. La lettera P il tipo modulare con mentoniera, mentre la scritta NP significa che quel casco non è protettivo. Per quanto riguarda la taglia, basta misurare la circonferenza della propria testa. La XXS corrisponde ad una misura di 51/52 cm, fino ad arrivare alla taglia XXL che corrisponde a 63/64 cm.
Fonte: http://cascomoto.org/