Intraprendere la professione di istruttore di scuola guida vuol dire poter aprire una nuova autoscuola e lavorare in proprio oppure essere assunto, come dipendente, in una scuola guida. Si tratta di una professione molto interessante ed affascinante, sempre a contatto con i propri allievi.

L’istruttore di scuola guida è, infatti, quel professionista che insegna agli allievi a guidare il veicolo per il quale intendono conseguire la patente. Auto, moto, camion oppure pullman: l’istruttore di scuola guida è abilitato ad impartire le lezioni per i citati veicoli.

E non solo: si occupa anche di impartire le lezioni teoriche e pratiche relative a particolari situazioni che possono verificarsi mentre si guida come, ad esempio, situazioni di traffico o di pericolo. Dunque, come diventare istruttore di scuola guida?

I requisiti per diventare istruttore di scuola guida

Gli aspiranti istruttori di scuola guida devono essere in possesso di alcuni requisiti che possiamo definire “caratteriali”: una buona dose di calma, capacità comunicative, pazienza ed una esposizione chiara ed esaustiva sono gli elementi fondamentali che devono connotare questo professionista.

Accanto a questi requisiti di carattere personale, ogni aspirante istruttore di scuola guida deve essere in possesso di patente di categoria A, B, C+E e D e non deve essere stato dichiarato dalla Legge delinquente abituale, professionale o per tendenza e non dovrà essere stato sottoposto a misure amministrative di prevenzione oppure di sicurezza personale. Ancora, deve aver compiuto i 21 anni e deve aver conseguito il diploma di maturità della durata di cinque anni.

Qual è l’inquadramento dell’istruttore di scuola guida?

Generalmente, l’istruttore di scuola guida lavora come dipendente nell’autoscuola oppure può scegliere – per esigenze personali o per esigenze dell’autoscuola stessa – di lavorarvi con contratto part-time.

Il corso di formazione obbligatorio e l’esame di idoneità

Completano il percorso formativo e professionale di ogni aspirante istruttore di scuola guida anche la frequenza del corso obbligatorio ed il superamento dell’esame di idoneità.

In particolare, ogni corso si articola in 80 ore di teoria e in 40 ore di pratica. Al termine del corso, al candidato verrà consegnato un certificato di frequenza con cui potrà richiedere di sostenere l’esame di idoneità alla professione che consta in una prova scritta, in una prova orale e in una prova pratica.