I pozzi freatici hanno un diametro nettamente superiore rispetto a quello dei pozzi artesiani; un’altra differenza significativa fra queste due tipologie è rappresentata dal fatto che il condotto può essere rivestito di calcestruzzo o scavato direttamente all’interno della roccia. Si definisce freatico un pozzo per il quale lo strato acquifero dentro cui è perforato rispetta le condizioni freatiche, che sono quelle che si verificano nel momento in cui il primo strato impermeabile dalla superficie del terreno sostiene le acque meteoriche che sono penetrate nel suolo. Un pozzo freatico è prezioso in particolare per coloro che si dedicano alla coltivazione di un orto domestico o abitano in un grande giardino, dovendo fare i conti con l’irrigazione in estate: un problema che si fa sentire in particolare nelle regioni più calde e aride.

La morfologia del territorio

Conoscere la morfologia del territorio è indispensabile prima di procedere alla realizzazione di un pozzo di questo tipo, dal momento che è necessario verificare se ci sono delle falde freatiche nel sottosuolo. Un prezioso aiuto da questo punto di vista può essere offerto da un idrologo, ma non è detto che sia obbligatorio rivolgersi a un professionista. Volendo agire in autonomia, infatti, si può fare riferimento agli uffici provinciali che offrono le documentazioni necessarie per sapere sia quanto è profondo il livello freatico sia se ci sono altri pozzi e in quale posizione.

La trivellazione del suolo

Una volta che è stato individuato il punto migliore per l’estrazione dell’acqua, occorre usare un trattore cingolato per trivellare il terreno; in alternativa si può adoperare una trivella portatile installata su un camion. Con il progredire dello scavo, si possono posare le tubazioni, in modo da prevenire una rapida chiusura del foro. Quando tutte le tubazioni sono state posate, per concludere il tutto rimane da posizionare il rubinetto, così che il flusso di acqua possa essere regolato.

La pompa sommersa

Una soluzione alternativa a cui si può ricorrere per realizzare il pozzo è quella che prevede di installare una pompa sommersa e il relativo impianto. Si tratta, però, di una procedura che è più impegnativa e che costa di più. La pompa sommersa è dotata di un tubo idraulico grazie a cui l’ingombro può avere un diametro non superiore ai 10 centimetri. Si può associare un quadro elettrico inverter, non molto diverso da quello che caratterizza i pannelli solari, oppure un serbatoio autoclave zincato.

La pulizia del pozzo freatico

Se si ha la necessità di provvedere alla pulizia di un pozzo freatico a Padova, si può entrare in contatto con l’azienda Carrare Spurghi, che dal 1990 è attiva nel campo degli spurghi e dei servizi ambientali, mettendo a disposizione i propri servizi sia a clienti privati che a organizzazioni ed enti pubblici. Lo staff di Carrare Spurghi può intervenire su chiamata non solo a Padova, ma anche nel resto del Veneto e in altre regioni come l’Emilia Romagna, il Friuli Venezia Giulia, il Trentino Alto Adige e la Lombardia. I clienti che scelgono questa azienda possono essere certi di risolvere i propri problemi in condizioni di massima sicurezza e in tempi rapidi, grazie a operazioni svolte in totale conformità con le prescrizioni contenute nelle norme ambientali.

Perché scegliere Carrare Spurghi

Carrare Spurghi è un operatore iscritto all’Albo nazionale Gestori Ambientali e dispone di un team altamente qualificato e sempre aggiornato sulle ultime novità. Si propone, inoltre, come un partner certificato UNI EN ISO 14001 e UNI EN ISO 9001, fornendo tecniche e soluzioni all’avanguardia per qualunque tipo di necessità o di emergenza.