Come si usa una gelatiera

Voglia di estate, voglia di sole, voglia di mare e spiagge. Qualcuno ha già soddisfatto questa esigenza primordiale, qualcun altro, invece, ancora no. Di questi tempi le tentazioni sono decisamente tante, soprattutto nelle località di vacanze che frequentiamo. Il gelato è l’alimento per eccellenza delle stagioni calde. Uno di quelli che non passerà mai di moda. Un marchio made in Italy noto in tutto il mondo e apprezzato soprattutto dai turisti stranieri che vengono a visitare il nostro bel Paese.

Il gelato può essere preparato facilmente anche in casa nostra, senza necessariamente doverci recare in gelateria. Basta avere una buona gelatiera e il gioco è fatto. Sul mercato esistono due tipologie di gelatiere. Entrambe sono caratterizzate da due elementi fondamentali come l’elemento refrigerante che raffredda la miscela di ingredienti al di sotto della temperatura di congelamento mantenendola costante, oltre che una pala in grado di mescolare la miscela.

Ci sono gelatiere che richiedono il pre-raffreddamento del recipiente in freezer e quelle, invece, autorefrigeranti, dotate di un meccanismo di congelamento integrato. La gelatiera ad accumulo è costituita da un compressore e da un corpo refrigerante a doppia parete al cui interno troviamo il liquido refrigerante da tenere in freezer almeno per 24 ore. Questa tipologia di gelatiera tempi di preparazione decisamente lunghi, considerando che il corpo refrigerante deve essere riportato a temperatura nel freezer dopo ogni gelato. Naturalmente, ha un prezzo ridotto che si aggira al di sotto dei 50 euro, oltre che dimensioni ridotte.

L’altra tipologia di gelatiera è quella cosiddetta autorefrigerante, la quale contiene un sistema di congelamento integrato che non richiede il raffreddamento del recipiente e riduce considerevolmente i tempi di preparazione, che non sono lunghissimi, tutt’altro. Basta semplicemente inserire gli ingredienti e ci penserà l’apparecchio a soddisfare la vostra voglia di gelato in un tempo che si aggira intorno ai 30 minuti. Dunque, esso è molto più pratico e semplice da usare, anche se ha un prezzo elevato (150/300 euro), oltre che dimensioni più spesse e ingombranti. Al momento dell’acquisto tenere conto della capienza e grandezza di una vaschetta, degli accessori e quant’altro.

Occhio alle dosi nei cestelli, da calibrare sui 500 ml. Durante la fase di mantecazione, infatti, il composto aumenta di volume incorporando aria e, se il cestello risulta eccessivamente colmo, la macchina stessa lavora male e finisce per rallentare il processo. Nel caso in cui prepariate un gelato alla frutta, potere aggiungere alla miscela qualche goccia di succo di limone. Aiuterà a mantenere un colore brillante.

Fonte: https://gelatiera.net/