Come scegliere l’impastatrice ideale

L’impastatrice è un elemento presente in tante cucine e spesso rappresenta anche un buon elemento di design. Questo articolo viene acquistato in particolare da chef e cuochi ma anche da dilettanti o da semplici appassionati. Vediamo una pratica guida che può supportare nella scelta di un’impastatrice capace di soddisfare ogni esigenza.

Come scegliere l’impastatrice

Prima di acquistare un’impastatrice ci sono vari elementi da considerare come la presenza o meno del coperchio paraspruzzo che impedisce il contatto con le mangiando l’apparecchio è in funzione. L’impastatrice ideale non deve avere tremori durante il funzionamento e possedere quindi un certo livello di stabilità. Occorre inoltre fare attenzione al contenuto della confezione di acquisto che deve comprendere le fruste necessarie all’uso della macchina.

La potenza espressa in watt deve essere sufficiente a garantire la corretta esecuzione di impasto duri e un motore capace di durare nel tempo. Il contenitore dell’impastatrice dovrebbe essere realizzato in acciaio perché si tratta di un materiale più facile da pulire e adatto a lavorare in modo efficiente anche ad alte temperature. Il peso dell’impastatrice è un altro elemento importante infatti, se questo è minore di 4 kg si rischia di ottenere un’eccessiva leggerezza dell’apparecchio, mentre se è maggiore di 7 kg abbiamo già un peso troppo elevato.

Bisogna preferire sempre la praticità scegliendo una via di mezzo e una macchina dal pesce dalle dimensioni equilibrate. La capienza del recipiente può variare in base al modello di impastatrice che si vuole acquistare e questo è un altro aspetto importante da considerare perché nel caso in cui si ha una famiglia numerosa sarà bene optare per una capienza sopra la media. Un consiglio inoltre è quello di non soffermarsi mai sulla sola visione estetica del prodotto ma di consultare sempre le schede tecniche di diversi modelli.

Occorre prestare attenzione a che ai prezzi perché quando sono troppo bassi possono celare il rischio di un prodotto che non impasta composti duri. Per ottenere maggiori informazioni e suggerimenti sull’argomento consigliamo di visitare questa pagina al link https://www.migliorimpastatrice.it.

Funzionalità dell’impastatrice

L’impastatrice viene chiamata anche planetaria e il suo significato deriva dal movimento del suo braccio meccanico che assomiglia a quello di rotazione e rivoluzione dei pianeti. Si tratta del movimento che si pratica per miscelare al meglio i prodotti e viene eseguito autonomamente dalla macchina. L’impastatrice è capace infatti di rimescolare in modo omogeneo gli alimenti del composto senza tralasciarne alcuno.

In genere una comune planetaria non occupa uno spazio eccessivo ed è spostabile senza compiere sforzi, da un piano all’altro. Uno dei suoi vantaggi è quello di poterlo sfruttare in varie modalità a seconda degli accessori che vengono collegati alla macchina. Alcuni modelli di impastatrice possono essere utilizzati solo per impastare mentre altri consentono anche di mescolare delle creme o di applicare accessori come la mini sfogliatrice all’estrusore per paste.

Gli accessori di base compresi in una planetaria sono generalmente la frusta, la foglia per mescolare e il gancio da impasto. In commercio esistono due tipi di impastatrici ossia quelle che possiedono il motore nella base e quelle che hanno un motore che funziona trasmissione diretta posto nella parte superiore dell’apparecchio. Un’altra distinzione è quella tra impastatrici domestiche e professionali infatti le prime avranno un costo d’acquisto inferiore ma capacità inferiori rispetto alle seconde. Ogni impastatrice ha un tipo di funzionamento diverso a seconda del tipo di lavorazione che si vuole effettuare.

Abbiamo i modelli a forcella, a spirale, a bracci tuffanti e le completissime planetarie. La più diffusa e conosciuta è la planetaria che possiede naturalmente dei vantaggi e degli svantaggi che dipendono anche dal tipo di uso che se ne intende fare. Le planetarie professionali si contraddistinguono per una maggiore forza e robustezza, la potenza del motore è la capienza. Si tratta di articoli creati ad hoc per le attività che fanno un uso continuo e assiduo di questi macchinari. Le impastatrici casalinghe hanno senz’altro un buon grado di versatilità e semplicità nell’uso.