Come riparare un computer

Tra i problemi più comuni legati al malfunzionamento del vostro notebook spicca senza dubbio quello relativo alla scheda grafica che provoca conseguenze deleterie come per esempio l’oscuramento totale dello schermo o l’alterazione continua delle icone sul vostro desktop. A tal proposito i motivi possono essere di varia natura come per esempio l’eccessivo surriscaldamento della Gpu oppure la consistente presenza di polvere che va a danneggiare i micro-contatti presenti all’interno della scheda video che viene compromessa. Per risolvere questo problema fortunatamente non occorre chiamare necessariamente un centri assistenza ma possiamo tranquillamente intervenire da soli grazie ad una serie di piccoli accorgimenti che vogliamo illustrarvi.

Prima di iniziare vi chiediamo di procurarvi questi strumenti che vi serviranno per intervenire nell’immediato: un cacciavite per smontare la scheda video, una saldatrice a stagno o ad aria calda, un forno domestico e della carta alluminio. Aprendo il notebook dobbiamo individuare la Gpu e la relativa scheda video, qui noteremo il chip interno che nel tempo a causa di un elevato surriscaldamento si è dissaldato, per cui utilizzando il saldatore ad aria calda proveremo a metterlo in sesto. Prima di farlo vi consigliamo di rimuovere ogni traccia di polvere o di vari residui per facilitare l’operazione.

Nell’utilizzare la saldatrice a caldo bisogna tenere a mente che sarà importante fare un lavoro di precisione in modo che il getto dell’aria tocchi solo il chip che ci interessa riparare, se no si rischia di dissaldarne gli altri. A quel punto, una volta saldato il chip rovinato e quindi prima di rimontare la scheda sul portatile, dobbiamo assolutamente far asciugare le parti saldate. Nel caso in cui non si dispone di una saldatrice possiamo procedere con la tecnica del forno, laddove però ci vuole una maggior accortezza. Di conseguenza smontiamo tutte le parti della scheda che potrebbero sciogliersi all’interno del forno. Poi verifichiamo che la scheda non stia a contatto con le parti calde del forno e per farlo la solleviamo dalla griglia con l’utilizzo di piccole palline di carta alluminio in modo che il chip sia ben stabile.

A quel punto inforniamo la scheda ad una temperatura che non deve superare i 190 gradi per massimo 10 minuti e in posizione orizzontale, poi lasciamo raffreddare la scheda all’interno per circa mezz’ora. Successivamente possiamo inserire la scheda nel nostro notebook e avremo risolti i relativi malfunzionamenti.