Estendere segnale wifi – meglio wifi extender o powerline? Quale è il miglior ripetitore wifi?

Al giorno d’oggi molte persone che utilizzano il segnale wifi per connettersi al web si trovano dinnanzi a un bel problema: come estenderlo? Spesso capita che il segnale non arrivi in tutte le stanze della casa a causa dei vari muri che ne ostacolano la trasmissione. Tutto questo crea vari inconvenienti e spinge gli utilizzatori del wifi ad acquistare un ripetitore wifi. In questo caso ve ne potrebbero essere ben due: un adattatore powerline e un dispositivo wifi extender. Entrambi gli apparecchi hanno delle loro particolarità ed entrambi possono adattarsi meglio ad alcuni casi piuttosto che ad altri. Scopriamoli insieme.

Adattore powerline.

Si tratta di un dispositivo non autonomo, che per funzionare correttamente dev’essere collegato a un router wifi che a sua volta, tramite un cavo ethernet, va collegato alla linea internet. Funzionando in simbiosi con il router, l’adattatore powerline ne migliora tutte le caratteristica principali, tra cui il raggio d’azione del segnale e la sua potenza. Non viene modificata la velocità di connessione, ma soltanto esteso il raggio d’effetto del router. Tra i lati positivi di questo dispositivo spicca un basso costo di quest’ultimo. Difatti, l’adattatore powerline, a seconda della marca, costa circa 25 euro. Un prezzo notevolmente inferiore a quello dei wifi extenders. Non solo. Alcuni modelli di adattatori powerline sono in grado di funzionare da router essi stessi. Questo significa che, venendo collegati a un router sprovvisto della modalità wifi, gli adattatori powerline possono creare quel segale wifi in modo autonomo. Un bel vantaggio, no? Sul mercato sono presenti diversi adattatori powerline. Senza dubbio, potrete scegliere quello che più si addice alle vostre esigenze.

Il WiFi Extender.

A differenza dell’adattatore, il wi-fi extender è un dispositivo completamente a sé stesso. Esso non necessita di essere collegato a un router wifi tramite cavo, ma può funzionare anche a distanza. Quando l’adattatore powerline deve necessariamente trovarsi vicino al router, un wi-fi extender può trovarsi anche al limite della ricezione del segnale. Grazie alle sue particolarità, l’Extender lo allungherà. Tuttavia, vi è un’importante precisazione da fare: nella zona di allungamento del segnale, quest’ultimo sarà più debole. Si tratta, quindi, dell’allungamento del segnale a discapito della diminuzione della potenza. Come l’adattatore, il Wifi Extender non aumenta la potenza del segnale, né velocizza la linea internet. Il suo unico compito è semplice: quello di estendere il segnale creando un’altra zona in cui quest’ultimo può essere recepito.

Extender o powerline?

A prima vista si direbbe che ognuno dovrebbe scegliere a seconda delle proprie esigenze. Se la vostra abitazione è piccola, non vi è alcun bisogno di comprare l’extender per creare un’altra zona di ricezione del segnale. Non solo perché l’extender è, in via genere, più caro del powerline (trattasi di dispositivo autonomo), ma anche perché in tal modo s’indebolisce il segnale principale. D’altro canto, se la vostra abitazione è grande, rischiate di non allungare abbastanza il segnale del router comprando un powerline. In questo caso è meglio che usiate il wifi extender, magari potenziando anche la velocità della connessione, in modo da avere comunque una linea veloce e stabile. Tutto dipende, insomma, dalle vostre esigenze. In linea generale, però, viene utilizzato di più proprio l’extender, che comunque riesce a ingrandire l’area di ricezione del segnale senza diminuire la potenza dello stesso. Anche perché è davvero raro trovare delle abitazioni abbastanza grandi da non poter essere completamente coperte dal segnale wifi.