Harriette Thompson, Finire una maratona a 92 anni

maratona a 92 anni

Concludere una maratona è un’impresa per una persona di qualunque età: diventa un vero e proprio miracolo, invece, se si hanno 92 anni. Eppure la signora Harriette Thompson ci è riuscita: due mesi e cinque giorni dopo avere compiuto 92 anni, è stata in grado di portare a termine la Rock’n’Roll San Diego Marathon completando il tracciato di 42 chilometri e 195 metri in 7 ore, 24 minuti e 36 secondi.

Un successo personale a dir poco invidiabile, che fa sì che il nome della Thompson entri direttamente nella storia dei primati dello sport amatoriale: la donna, ovviamente, è diventata la persona di sesso femminile più anziana ad essere arrivata al traguardo di una maratona. Senza molta fatica, per altro: la Thompson era sorridente quando ha tagliato il traguardo, entusiasta per essere stata in grado di correre per tutta la distanza. D’altra parte, la vicenda personale di Harriette è davvero particolare, come dimostra la sua lotta contro due tumori che l’ha fortificata sia nell’animo che nel corpo.

La donna ha cominciato a correre quando aveva 76 anni, decidendo di allenarsi con costanza e con passione: nel 2015 ha subìto il lutto della perdita del marito, ma ciò non le ha tolto energie: e così a San Diego ha raggiunto l’obiettivo che si era prefissata. La prima maratona a cui ha partecipato è stata quella di San Diego dell’anno scorso, e quest’anno la Thompson ha concesso il bis: al suo fianco c’era Brenneman, suo figlio, di 56 anni. Una storia decisamente edificante, quella di Harriette: ex pianista originaria della North Carolina, da Charlotte è riuscita ad arrivare fino alla Carnegie Hall, dove si è esibita come musicista. Ora, la sua nuova vita è quella di maratoneta: a San Diego ha corso per un’organizzazione benefica, la Leukemia & Lymphoma Society, che si occupa di tumori del sangue e linfomi.