Esistono tanti strumenti in campo medico e scientifico che possono salvarci la vita. In questo senso mantenere la propria salute sotto controllo, al di fuori di qualsiasi rischio o patologia, diviene una parte fondamentale del proprio essere. Cosa c’è di meglio di uno sfigmomanometro per controllare la propria pressione arteriosa.
Meglio noto come misuratore di pressione, per farla anche più breve. Uno strumento essenziale in campo medico, il quale ci consente di misurare la propria pressione in tempo reale. Semplice ed immediato. Combinazione di pulsazione e manometro. Ce ne sono diversi disponibili sul mercato, ma non sono propriamente tutti uguali. Innanzitutto, prevenzione e informazione rappresentano le due componenti fondamentali nel monitoraggio del nostro sistema cardiologico. Esistono piccoli accorgimenti da prendere nell’uso del misuratore.
Ad esempio, colui a cui si misura la pressione deve essere sdraiato o seduto da almeno 5 minuti, senza aver compiuto particolari sforzi fisici e con il braccio libero da indumenti. Si procede fasciando l’arteria del braccio con il manicotto gonfiabile di gomma, posizionandolo in corrispondenza del gomito. Si usa, poi, la pompetta apposita fino a quando la pressione del bracciale non diventa superiore alla pressione arteriosa. Dopodiché si lascia fuoriuscire l’aria intromessa nel bracciale stesso.
La pressione, alla fine, si leggerà sia sul piano sistolico che diastolico. La guida all’acquisto, in questo senso, può servirvi non poco per individuare il misuratore di pressione da polso quanto più idoneo possibile. Meglio un misuratore analogico o digitale? Opinioni divergenti in merito. Ad esempio, la strumentazione digitale è soggetta a variazioni più sensibili, dovute principalmente a campi elettrici o elettromagnetici presenti nell’area circostante, provenienti, ad esempio, da un cellulare o da un forno a microonde.
Quelli analogici sono considerati più affidabili e potenti rispetto ai digitali. Il misuratore a polso è sconsigliato nel caso in cui si abbia un segnale a livello dell’arteria radiale molto debole. Il misuratore a braccio, invece, prevede un posizionamento del bracciale più accurato e, di conseguenza, risulta essere un tipo di misurazione più complicata da eseguire, specialmente se si ha a che fare con persone dai movimenti bruschi e improvvisi. È consigliabile impiegare un misuratore da polso su persone con un diametro del braccio molto grande.
Gli sfigmomanometri aneroidi sono più facili da trasportare e da utilizzare. È bene sempre controllare periodicamente lo stato dello strumento seguendo piccoli e continui intervalli di manutenzione. Monitorare la pressione arteriosa non è un aspetto da sottovalutare. Da consigliare. Quello sì.