Alitosi, cause e rimedi

Rappresenta uno dei problemi che può creare maggiormente imbarazzo e disagio tra le persone, l’alitosi o, comunemente chiamato alito cattivo, tende infatti a frenare le relazioni sociali e i contatti interpersonali di quei soggtti che ne soffrono. Questi, nei casi più gravi, sono spesso costretti a rivolgersi ad uno studio dentistico Roma o di qualsiasi altra città e quindi ad uno specialista per cercare di trovare una soluzione a tale problema.

Questo tende ad essere tuttavia molto diffuso tra la gente, ma molto sottovalutato o non affrontato per diverse ragioni: dalla paura di dover essere sottoposti ad una visita dentistica alla presunzione di poter risolvere facilmente e velocemente il problema, senza indagarne le cause da cui origina. Cerchiamo, comunque, di capire cosa sia di preciso l’alitosi, quali possono esserne le cause alla base e naturalmente quali i rimedi proponibili.

 L’alitosi e le sue cause

Questa non è altro che cattivo odore emesso dalla bocca all’atto della respirazione e che può creare disagio o imbarazzo quando la persona che ne soffre sta a contatto con gli altri. Le cause scatenanti possono essere diverse, da quelle più semplici e di facile soluzione a quelle più gravi e complesse, che richiedono invece un trattamento dentistico o addirittura sanitario, in alcuni casi anche particolarmente invasivo.

Tra le prime, vi possono essere, ad esempio, la presenza di residui di cibo nella bocca, dovuta ad una errata o carente igiene orale o pulizia dei denti o, ancora, della lingua. Tali residui, infatti, tendono a fermentare e a causare cattivi odori e, nel corso del tempo, la carie. Altre cause possono essere la presenza di denti cariati o la piorrea, una particolare secchezza delle fauci o problematiche digestive, come il reflusso gastroesofageo. Più raramente, l’alitosi potrebbe essere connessa a problemi diabetici o disfunzioni epatiche o renali.

 Possibili rimedi all’alitosi

Uno dei primi e che è possibile attuare immediatamente è una corretta igiene orale. Questa comprende una quotidiana pulizia del cavo orale e dei denti, anche attraverso l’uso di filo interdentale, di dentifrici e di collutori specifici contro l’alitosi e che contengano non solo sostanze aromatizzanti e rinfrescanti, ma anche principi attivi contro i batteri. Tra questi, ad esempio, vi sono il fluoro, la menta ed il mentolo.

Nel caso l’igiene orale non fosse sufficiente, è consigliabile una visita dentistica, in modo da individuare eventualmente la presenza di carie o altre problematiche dentali e porvi rimedio. Se queste non risultassero essere le cause dell’alitosi, allora si dovrebbe verificare se un soggetto soffre di reflusso gastroesofageo e poi intervenire con appositi rimedi farmacologici. Nel caso venisse esclusa anche quest’ultima ipotesi, è consigliabile, in ultima istanza, effettuare controlli medici più approfonditi ed eventualmente delle analisi.