Madonna di Campiglio: eventi e attività da non perdere

Madonna di Campiglio

Insieme con Cortina d’Ampezzo, Madonna di Campiglio è con tutta probabilità la località sciistica di maggior prestigio del nostro Paese, e tra le più rinomate di tutto l’arco alpino. Per quanto sia ricca di attrazioni e suggestiva in ogni periodo dell’anno, è nel corso della stagione invernale che sa offrire il meglio di sè, complice la cornice da cui è circondata, costituita dai ghiacciai dell’Adamello e della Presanella e dal gruppo delle Dolomiti di Brenta. Meta turistica esclusiva e proprio per questo ambita da molti, Madonna di Campiglio mette a disposizione una vasta gamma di opportunità di divertimento e non solo: basti pensare, per esempio, alla telecabina che garantisce il suo collegamento con Pinzolo, e che permette di ammirare un panorama unico nel suo genere.

Il Relais Des Alpes 

Dove pernottare? Una delle strutture più conosciute è il Relais Des Alpes di “i Grandi Viaggi“, tra gli hotel di maggior fascino di Madonna di Campiglio, in cui tra l’altro si ha l’opportunità di sperimentare piatti deliziosi, appartenenti alla cucina regionale e non solo. Le splendide e attraenti piste da sci delle Dolomiti sono a poche centinaia di metri di distanza, ideali per chi non riesce a resistere alla bellezza della neve, ma anche la struttura è fonte di divertimento, con giochi di animazione proposti dallo staff, balli di gruppo, musica dal vivo ogni sera e cena servita al tavolo o a buffet, a seconda delle preferenze.

Sciare a Madonna di Campiglio

Per chi vuole sciare a Madonna di Campiglio, il punto di riferimento è la Skiarea che arriva fino alla Val di Sole, e più precisamente a Folgarida-Marilleva: a disposizione dei turisti ci sono piste che si estendono per un totale di 150 chilometri, in cui ci si può dilettare nello sci di fondo o nello sci alpino, a seconda dei gusti. Nel complesso, sono ben 100 le piste tra le quali è possibile scegliere: di queste, 45 sono blu e destinate ai principianti, mentre 18 sono nere e utilizzabili solo dai sciatori più esperti; infine, ecco le 37 piste rosse, di livello intermedio. Solo una pista su venti non prevede un innevamento programmato; l’altitudine minima è di 850 metri, mentre quella massima è di 2.500. Gli impianti a disposizione sono oltre 60.

La DoloMitica

La leggenda di Madonna di Campiglio è resa magica dalla sua pista più lunga, la cosiddetta DoloMitica, che si estende per oltre 5.700 metri e si caratterizza per un dislivello di poco meno di 1.300 metri. Si parte dai 2.100 metri del Doss del Sabion per raggiungere il fondovalle a Tulot, a poco più di 800 metri. I cannoni sparaneve sono sempre in funzione, mentre l’illuminazione fa sì che la vista della pista sia straordinaria anche dal paese. Vale la pena di cimentarsi anche con la Schumacher Streif, ma solo se si è veramente bravi: denominata così in onore dell’ex pilota della Ferrari, raggiunge in alcuni punti addirittura una pendenza del 70%.

L’Ursus Snowpark

Ma non è finita qui, perché Madonna di Campiglio è così ricca di attrazioni che c’è solo l’imbarazzo della scelta: tra i parchi di snowboard più apprezzati di tutto l’arco alpino c’è, infatti, l’Ursus Snowpark, collocato in zona Grostè a 2.500 metri di altitudine, poco sotto la Pietra Grande. Sono tre le linee di riding a disposizione, pensate per assecondare le esigenze di tutti, con un percorso di boardercross, kikers, rails e vari box.

Il Canalone Miramonti

Infine, non può mancare un’ultima citazione per il Canalone Miramonti, ben noto a tutti gli appassionati della Coppa del Mondo di sci alpino: illuminata anche di notte, questa pista tocca una pendenza massima pari al 27% ed è un punto di riferimento per tutti gli slalomisti per i tracciati impegnativi che vengono disegnati dagli allenatori. Per fortuna chi non è un atleta professionista può concedersi una discesa più rilassante, senza dover lottare contro il cronometro fino all’ultimo centesimo.